Luoghi della ceramica
Cuore pulsante di una tradizione secolare, Montelupo Fiorentino apre le porte dei suoi luoghi più iconici: botteghe, forni, musei e laboratori dove la ceramica prende vita ogni giorno.
Un itinerario tra storia e contemporaneità, per scoprire da vicino l’arte che da sempre identifica la città.

Museo della ceramica - MMAB (Montelupo Museo Archivio Biblioteca)
Il Museo della Ceramica di Montelupo raccoglie le testimonianze della produzione ceramica del luogo che dal XIII secolo fu uno dei più importanti centri di fabbrica non solo d’Italia, ma dell’intero bacino del Mediterraneo.
La collezione è talmente ampia da consentire molteplici letture e percorsi di senso, tanto che è in previsione un progetto di allestimento e restyling di alcune aree espositive.
Un percorso che parte da due sale tematiche fondamentali per la storia della manifattura montelupina. Le nuove sale inaugurate in occasione di Cèramica.
Il focus sulle committenze mostra il ruolo della manifattura come “Fabbrica di Firenze” del Rinascimento e il rapporto con famiglie nobili, mercanti e istituzioni, e le forniture per le spezierie storiche, evidenziando l’uso dei manufatti nelle farmacie, ospedali e conventi della Toscana.
Attraverso nuovi pannelli e un nuovo allestimento dei reperti i visitatori sono guidati alla scoperta di un mondo affascinante e di una storia che trova un unicum in Montelupo.
Il Museo della ceramica è aperto con il seguente orario: da martedì a giovedì 9.00 – 19.00;
venerdì , sabato , domenica e festivi 9.00 – 20.00.
Il biglietto speciale per Cèramica : 1 euro
Per informazioni e prenotazioni: museo@comune.montelupo-fiorentino.fi.it; 0571917650

Archivio Museo Bitossi
L’intero archivio di Bitossi, storica azienda ceramica di Montelupo Fiorentino, è protagonista di un allestimento che espone una selezione di modelli e forme in gesso, strumenti da lavoro, fotografie e documenti, in uno spazio di oltre 2000 metri quadri. Nel primo centenario di attività, Bitossi ha voluto rendere il fondo ceramico di circa 7000 pezzi fruibile a professionisti e pubblico, non solo per la sua importanza artistica, ma anche perché rappresenta la memoria e la cultura del territorio. La narrazione espositiva, ordinata per cronologia e tipologia, accompagna i visitatori in un’esperienza immersiva che culmina nelle isole centrali dedicate a ceramiche di particolare interesse, come la collezione Rimini di Aldo Londi, i Totem di Ettore Sottsass e le opere di Matteo Thun.
In occasione di Cèramica previste visite guidate nei giorni: 7, 14 e 21 dicembre alle ore 15.00 e alle ore 16.00.
Per informazioni e prenotazioni: visit@fondazionevittorianobitossi.it; 0571/51033

La fornace del museo
La costruzione della Fornace a ridosso delle mura trecentesche risale al 1859 ad opera della famiglia Morelli che produceva dedita scaldini e catini schizzati con la ramina. Intorno agli anni 20 del secolo scorso venne acquisita da Carlo Alderighi che oltre a produrvi ceramiche vi trasferì anche l’attività di famiglia di fabbricazione di cappelli.
Nel 1946 la fornace fu acquistata da Dino Cioni che diede inizio ad una produzione di maiolica artistica che si è protratta fino alla chiusura della medesima nel 1998.

Scuola di Ceramica
La Scuola della Ceramica è un centro di riferimento di livello internazionale, in cui conoscenze e tecniche plurisecolari si fondono con la formazione artigianale, professionale ed artistica per dare vita a eccellenze del settore ceramico in continua evoluzione.
Dal desiderio del Centro Ceramico Sperimentale del Saper Fare e per l’Innovazione Tecnica (CCS) di far conoscere, capire, imparare e trasmettere il sapere tecnico della ceramica artigianale, nasce una scuola di alta formazione professionale.
STUDI – BOTTEGHE E ATELIER
Serena Tani – Studio Visit
Fornace del Museo, Via Giro delle Mura 84, Montelupo Fiorentino (FI)
10.00 – 13.00 e 16.00-19.00 nei giorni di Ceramica
Apertura dello studio con installazioni sperimentali in argilla millimetrica, carte ceramiche scultoree, libri d’artista e piccole sculture. Progetti e video da percorsi creativi e sociali.
Studio d’arte dell’artista Walter Puppo
Via Baccio, 5 Montelupo Fiorentino
10-13 e 16-19:30 nei giorni di Ceramica
Apertura dello studio con presentazione del lavoro artistico e dialogo con il pubblico.
Facto – Fabbrica Creativa Toscana
Via XX Settembre, 33 Montelupo Fiorentino
10.00 -13.00 e 17.00 – 22.00 nei giorni di Ceramica
Studi aperti al pubblico con dimostrazioni dal vivo e dialogo con gli artisti. Possibilità di visite anche oltre orario in presenza degli artisti. Temporary shop e proposte artistiche interattive. Brevi laboratori aperti ai visitatori.
Samantha Art Lab
Via XX Settembre, 3 Montelupo Fiorentino
10.00 -13.00 e 16.00 -20.00 i giorni della festa
Spazio creativo dedicato alla pittura e alla ceramica, pensato per adulti e bambini. Qui è possibile avvicinarsi all’arte con corsi guidati o creare liberamente le proprie opere con materiali e supporto tecnico.
CERAMICHE MARINO
Via Baccio da Montelupo 10, Negozio
aperto negli orari della manifestazione
LA GALLERIA NUOVE FORME D’ARTE
corso Garibaldi, 74 – Montelupo Fiorentino
aperto negli orari della manifestazione
SPAZIO ARTE BEA BIS
Via Baccio da Montelupo di Beatriz Irene Scotti
Negozio aperto negli orari della manifestazione.
SPAZIO MOGHET
piazza Lina Paci n 1
17.00- 20 .00 nei giorni della manifestazione,
Artisti in mostra
Loren Peris
Stefano Pascolini
IL SORRISO
I gatti dell’artista Lelio Rossi in mostra
Pasticceria Vezzosi, corso Garibaldi 13 – Montelupo Fiorentino
L’arte unica del maestro ceramista Lelio Rossi continua a lasciaresegni inconfondibili. La Pasticceria Vezzosi, nel centro di Montelupo ospita una nuova, bella e coloratissima mostra dell’artista montelupino.
Associazione Albachiara – i torrigiani
via Torre, 48
tel. 0571 913227
Durante Cèramica in Corso G. Garibaldi, 9 per dimostrazioni di pittura e mettere in mostra i lavori.
Lo studio è nato nel 2018 per non perdere la tradizione pittorica locale passando poi alla scuola di Raffaello, Crivelli.
Artisti in mostra
LORENA PERIS
Con le sue sculture in terracotta Donne Ciotola , Donne Coda , Terra Canta sottolinea l’ importanza della Figura Femminile e i suoi legami con gli elementi .
STEFANO PASCOLINI
Con le sculture in ceramica e maiolica rappresentano la realtà in termini mitologici .




