Una non-mostra per esporre, in negozi, bar e ristoranti del centro, i risultati delle quattro residenze di quest’anno dei Cantieri Montelupo, a cura di Christian Caliandro.
Venerdì 15 novembre alle 17.00 l’inaugurazione.
Si è appena conclusa la nuova stagione di residenze artistiche dei Cantieri Montelupo 2024, progetto vincitore del bando Toscanaincontemporanea e realizzato dalla Fondazione Museo Montelupo con la curatela di Christian Caliandro.
Gli artisti invitati quest’anno sono Victoria DeBlassie, Veronica Montanino, Pamela Diamante e Giovanni Ceruti, affiancati – come prevede il format ormai ben rodato del progetto – dai ceramisti Beatriz Irene Scotti e Veronica Fabozzo, Ivana Antonini, Patrizio e Stefano Bartoloni, con la collaborazione di Marco Ulivieri.
Inoltre, i Cantieri Montelupo 2024 hanno visto la presenza dello scrittore Angelo Ferracuti, che torna a Montelupo dopo aver seguito i cantieri di Laura Cionci e di Emanuela Barilozzi Caruso durante la prima edizione nel 2021: in questa occasione, ha approfondito la sua conoscenza dei vari aspetti del lavoro nella ceramica del nostro territorio, realizzando un reportage narrativo che verrà pubblicato nei prossimi mesi su un importante settimanale nazionale.
Da oltre un decennio la Fondazione Museo Montelupo promuove progetti che creano percorsi di sperimentazione artistica attorno alla ceramica. Dalla Materia Prima curata da Marco Tonelli, che ha costruito il nucleo del percorso urbano di opere site specific, alle edizioni di Materia Montelupo, About a Vase, Doppio Circuito, Il Colore Interiore (a cura di Matteo Zauli), e Ceramica Dolce (curato da Silvana Annicchiarico), questi progetti esplorano il rapporto tra alto artigianato, arte contemporanea e design, mettendo in relazione artisti e designer con le competenze degli artigiani del territorio per la creazione di opere e collezioni.
Cantieri Montelupo, giunto alla quarta edizione, incoraggia l’incontro e il confronto tra artisti dai linguaggi espressivi eterogenei, che per la prima volta si approcciano alla ceramica, con artigiani e aziende del territorio. Gli artisti trascorrono un periodo a Montelupo, vivendo e lavorando nella città per produrre un’opera che rifletta l’esperienza locale.
Per la quarta edizione si è deciso di apportare alcune modifiche all’intero processo: innanzitutto, la permanenza degli autori è stata ampliata da sette a dieci giorni, proprio per consentire loro una più intensa e profonda immersione nell’ambiente delle botteghe a loro assegnate, e una crescita significativa nella relazione con i ceramisti che li accompagnano nella ricerca; tutto inoltre è stato molto più concentrato, dato che le quattro residenze sono partite l’11 settembre e si sono concluse il 10 ottobre, con un ulteriore mese per completare le rispettive produzioni. Viene confermata l’idea di coinvolgere artisti senza esperienza pregressa nella ceramica, con background stili molti diversi tra loro, e di dare vita a una collaborazione creativa paritaria con gli artigiani, ispirata al dialogo e allo scambio di pratiche e idee.
In questi giorni dunque si stanno concludendo i lavori relativi all’allestimento delle opere realizzate, che saranno esposte a partire dal 15 novembre secondo una modalità nuova per i Cantieri: non una mostra in uno spazio espositivo tradizionale, ma una sorta di ‘non-mostra’ in spazi della vita del centro cittadino (bar, ristoranti, negozi). Un modo per connettere ancora di più questo progetto alla comunità.
L’apertura della mostra si terrà venerdì 15 novembre alle ore 17.00. Il ritrovo è in piazza della Libertà, presso la Locanda del Moro. Seguirà visita guidata tra le botteghe del centro cittadino che ospitano le opere.
Il giorno successivo, sabato 16 novembre, nel contesto di Discover Montelupo, alle ore 11.00 e alle ore 17.00 si terranno altre due visite guidate con il curatore Christian Caliandro. Il ritrovo è in piazza Vittorio Veneto, nel piazzale del MMAB, e la partecipazione è gratuita. È previsto un aperitivo a conclusione della visita.
Questo l’elenco delle sedi della mostra diffusa:
Macelleria Sarchielli (Giovanni Ceruti con Stefano Bartoloni); Bar Pasticceria Vezzosi (Veronica Montanino con Ivana Antonini; Victoria DeBlassie con Beatriz Irene Scotti e Veronica Fabozzo); Panificio Da Bruna (Giovanni Ceruti con Stefano Bartoloni; Victoria DeBlassie con Beatriz Irene Scotti e Veronica Fabozzo); Locanda del Moro (Giovanni Ceruti con Stefano Bartoloni; Victoria DeBlassie con Beatriz Irene Scotti e Veronica Fabozzo; Veronica Montanino con Ivana Antonini); La Magona (Pamela Diamante con Patrizio Bartoloni); Vanna Cart & Copy (Isa Chevasco, Hugo Ciappi, Gabriele Hoxha, Milo Maricelli, Demis Rosa, Chiara Siddu, allievi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze che hanno realizzato le loro opere durante la residenza di Ceruti presso le Ceramiche F.lli Bartoloni); Circolo ARCI Il Progresso (Victoria DeBlassie con Beatriz Irene Scotti e Veronica Fabozzo); Parrucchiere Una coccola per capello (Veronica Montanino con Ivana Antonini); Caffè Strong (Victoria DeBlassie con Beatriz Irene Scotti e Veronica Fabozzo); Bar Carlino II (Victoria DeBlassie con Beatriz Irene Scotti e Veronica Fabozzo; Veronica Montanino con Ivana Antonini).
Per informazioni: sito web: www.museomontelupo.it; e-mail: muse@comune.montelupo-fiorentino.fi.it; telefono: 0571 917560.