L’INIZIATIVA È STATA ANNULLATA CAUSA DELL’ALLERTA METEO ARANCIO PREVISTA PER GIOVEDÌ 3 OTTOBRE
Giovedì 3 ottobre alle 18.00 presso il MMAB si terrà la presentazione dell’antologia Il pane e le rose (Alegre Edizioni, 2024), curata dal Presidente di Giuria, lo scrittore e traduttore Alberto Prunetti; alle 21.00 inizierà invece la cerimonia di premiazione con la conduzione dell’attrice Daniela Morozzi.
La giuria ha selezionato i finalisti e giovedì 3 ottobre, dopo la presentazione dell’antologia che raccoglie i racconti vincitori delle prime due edizioni (pubblicata nel 2024 da Alegre Edizioni nella collana Working Class), verranno proclamati i vincitori alla presenza dello scrittore Alberto Prunetti, presidente di giuria e curatore dell’antologia, con la conduzione dell’attrice Daniela Morozzi.
Due i momenti clou della serata. Alle 18.00 è prevista la presentazione dell’antologia Il pane e le rose (Alegre Edizioni, 2024).
L’antologia, che porta il titolo stesso del Premio, oltre alla prefazione dello stesso curatore, è rafforzata da due racconti working class a firma di Simona Baldanzi e Dario Salvetti, e ulteriormente sostenuta dall’editore Giulio Calella, a conferma della giusta collocazione di questo Premio nell’ambito della più ampia riflessione culturale sulla questione working class a livello nazionale.
Seguirà aperitivo letterario con firmacopie per il lancio dell’ultimo libro di Prunetti, Troncamacchioni (Feltrinelli, 2024).
Alle ore 21.00 avrà luogo la cerimonia di premiazione dei vincitori, finalisti, vincitore del Social Incipit Contest.
La conduzione e la lettura degli estratti dei racconti sono affidate all’esperienza e all’ironia dell’attrice Daniela Morozzi.
Il concorso letterario va sempre più affermandosi, come dimostra anche il numero delle adesioni: 110 scrittori e scrittrici provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Di questi:
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60 donne e 50 uomini
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50 toscani (di cui 13 dai Comuni dell’Unione Empolese-Valdelsa)
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57 under 50 (età media partecipanti: 49 anni)
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provenienza da 15 diverse Regioni italiane, oltre a uno Stato Estero
Il tema del lavoro, come richiesto dal bando, è stato trattato da tutti i partecipanti, riuscendo a coprire molti settori e tipologie di professioni e ambienti, spaziando anche nel tempo (dall’Ottocento fino a un ipotetico futuro). Dai riders agli infortuni in fabbrica, dalle lotte sindacali allo sfruttamento della manodopera, dai cantieri agli ospedali, dalla condizione di madre-lavoratrice a quella di chi tenta ogni concorso per entrare nella Pubblica Amministrazione: un variegato universo fatto di specificità, spesso raccontate con la lente di ingrandimento del proprio vissuto personale o famigliare, attraverso linguaggi e stili molto diversi tra loro.
Ecco quindi l’elenco in ordine alfabetico dei finalisti tra i quali verranno nominati i vincitori durante la cerimonia di premiazione il 3 ottobre prossimo al MMAB:
- BATINI MASSIMO da Piombino con il racconto KNOCKIN’ UP
- FLORI MICHELE da Pisa con il racconto L’ULTIMA CONSEGNA
- MANCA LUIGI da Porto Torres con il racconto NE SARÀ VALSA LA PENA
- MEZZENZANA MASSIMO da Certaldo con il racconto UN GIORNO D’INVERNO
- MORETTI IDA da Firenze con il racconto NON DIMENTICHIAMO AMALIA FRANCHI
- MUGNARI MARCO da Capraia e Limite con il racconto LA PRIMA VOLTA
- PALATRASIO VLADIMIR da Torino con il racconto IN GRUPPO
- PALLADINI IRENE da Modena con il racconto NON DEVI FARE NIENTE
- PALUZZI ILARIA da Silvi con il racconto MIO PADRE DI LAVORO FACEVA IL PRESTIGIATORE
- SABELLA GIULIA da Firenze con il racconto DODICI SETTIMANE
- SALVINI MARTINA da Arezzo con il racconto WELCOME TO SAN GIOVANNI HOSPITAL
Anche quest’anno sarà possibile per i followers del profilo Instagram del MMAB scegliere il proprio incipit preferito fra quelli finalisti, che saranno pubblicati sul blog della biblioteca. Il vincitore del “Social incipit contest” così decretato dal pubblico si aggiudicherà tre libri appositamente scelti dai bibliotecari del MMAB in un’ottica rigorosamente working class.
Per informazioni: premioletterario@comune.montelupo-fiorentino.fi.it
Il commento dell’assessora alla cultura Aglaia Viviani.
«Il lavoro, un argomento strettamente connesso a tutte le sfaccettature del nostro MMAB (dove ha sede il museo della ceramica di Montelupo), continua a essere drammaticamente attuale: se l’Italia può vantare un record di occupati, siamo tuttavia primi in Europa per inattivi, salari bassi, part-time imposti, e donne in cerca di occupazione, e gli incidenti sul lavoro sono all’ordine del giorno. Una ragione di più per dare voce e spazio a questo tema».