LA FESTA 

  

21|22|23 giugno

la ceramica nel segno del colore

La Festa Internazionale della Cèramica nasce 27 anni fa a Montelupo Fiorentino, cittadina alle porte di Firenze, con l’intento di valorizzare una storia millenaria, scoperta però solamente fra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta.

Per lungo tempo, infatti, si parlava di generica ceramica fiorentina o toscana, senza identificare il luogo di fabbrica.

Ciò è stato possibile grazie alla scoperta del così detto “Pozzo dei lavatoi”, un antico luogo che dopo aver cessato la sua funzione venne utilizzato come discarica dalle fornaci locali. È così che stratificazione dopo stratificazione scavando, fra gli inizi degli anni Ottanta e il 2000 è stata ricostruita la storia della manifattura montelupina.

Si è così scoperto che Montelupo da sempre è il centro di produzione ceramico della città di Firenze e gli oggetti qui realizzati adornavano le mense delle più importanti casate fiorentine.

27 anni fa la Festa della ceramica nacque proprio per celebrare e far conoscere questa storia.

Nel tempo la manifestazione è cambiata: i giorni sono diminuiti, l’aspetto popolare ha ceduto il passo all’attenzione allo stile, all’arte e al design e Cèramica (da 3 anni è cambiato anche il nome) si è accreditata come momento di incontro di qualità fra gli appassionati e gli esperti del settore.

Da alcuni anni a questa parte gli aspetti tradizionali sono stati affiancati dalla ceramica contemporanea e l’evento è diventato l’occasione per presentare i progetti realizzati durante tutto l’anno.

Progetti che coinvolgono le aziende del territorio assieme ad artisti di fama nazionale e internazionale (Ugo La Pietra e Fabrizio Plessi solo per citarne alcuni), che hanno visto la curatela di esperti d’arte come Marco Tonelli e Matteo Zauli.

Cèramica è anche l’occasione per un dialogo fra diverse forme d’arte performativa. Nei 3 giorni della manifestazione, infatti, si susseguono spettacoli e concerti accanto alle performance e alle installazioni artistiche.

Oggi Cèramica è:

  • Una mostra d’arte che costituisce il punto centrale della manifestazione. Il 2019 è caratterizzata da “Di tutti i Colori: Nove secoli di ceramica a Montelupo”
  • Istallazioni dedicate all’arte contemporanea, allestite in diversi luoghi della città
  • Mostra mercato con ceramisti e designer provenienti da tutta Italia
  • Ceramic Performance Festival
  • Spettacoli, concerti e installazioni luminose
  • Incontri e workshop dedicati alla Cèramica
  • Laboratori e attività per i più piccoli
  • Spazio dedicato alla ceramica di Montelupo e al Centro Ceramico sperimentale.

L’edizione 2019 ruota attorno al tema del colore, in relazione anche all’esposizione principale (inaugurata nel mese di marzo) sul tema “Di tutti i colori. Nove secoli di ceramica a Montelupo” e la manifestazione avrà come focus il “Rosso Montelupo”.

Un colore pantone caratterizzante la produzione montelupina attorno al quale ruota uno dei misteri più affascinanti della produzione ceramica.

Il “rosso di Montelupo”, infatti, è l’appellativo con cui viene chiamato il pezzo più famoso esposto all’interno del Museo della Ceramica. Il bacile decorato a grottesche presenta un pigmento rosso, che lo rende unico. Il mistero è collegato al fatto che all’epoca in cui venne realizzato in Italia ancora non si conoscevano le formule per realizzare quella particolare sfumatura.

Gli Espositori e le aziende della Strada della Ceramica

Bitossi Ceramiche

Ceramica ND Dolfi
di Natalia e Daria Dolfi

Ceramiche d’arte
Ammannati A&G

Ceramiche d’Arte Dolfi
di Ivana Antonini

Ceramiche d’Arte
Il Castelluccio

Ceramiche d’Arte
Sergio Pilastri

Ceramiche d’Arte Tuscia

Ceramiche Fratelli Bartoloni

Ceramiche Giglio

Ceramiche Marino
di M.Pallanti

Ceramiche Mori

Ceramiche Virginia

La Bottega della Ceramica

Veronica Fabozzo

La Galleria
Nuove Forme d’Arte

Le Ceramiche
del Borgo

Maioliche Lupo

Sandra Italiani

Terrecotte
Corradini e Rinaldi

Tuscany Art

Ceramiche d’Arte
Vignozzi Dario

Mostra Mercato – Formae

Agata Bacela

Alberto Giampieri

Angela Lancellotti

Arsine Nazarian

Barbara Staccioli

Benedetto Ferraro

Catia Clinaz

Ceramiche Giusti

Cinzia Bardelli

Dalila Chessa

Daria Matchneva

Eleonora Vacca

Ernesto Gravante

Eva Hausegger

Fabio Ciancaglini

Fiorella Caroni

Gabriele Della Giustina

Gabriella Bais

Giorgia Mangiapepe

Hulznik / De Rooy

Maria Giulia Alessi

Maria Grazia Pulvirenti

Mariagioia Maffucci

Maurizio De Rosa

Maurizio Mastromatteo

Patricia Masson

Perla Guidotti

Riccardo Motta

Sbittarte

Valentina Calderini

Maurizio Russo

Mostre e Installazioni

Fabio Amoroso

Baum

Marcantonio Bibbiani

Isabella Breda

Nadia Burci

Alberto Cavallini

Giovanni Chilleri

Elisa Confortini

Vittorio Costantini

Sara Dario

Giorgia di Palma

Carla Francucci

Alfredo Gioventù

Ernesto Gravante

Gum Design

Ana Hillar

Thomas Lange

Mirna Marni

Maurizio Mastromatteo

Simone Negri

Marta Calmieri

Onofrio Pepe

Barbara Petrelli per Verde Ramina

Matteo Seguso

Matteo Thun

Nello Valentino

Ingrid Mair Zischg

Studi d’Artista

Marco Bagnoli

Paolo e Paola Staccioli

DIREZIONE ARTISTICA

Federica Preto

Fondatrice e direttrice creativa di FONDO PLASTICO, ha seguito la direzione creativa di Cèramica 2017. 

Dopo gli studi all’Istituto d’Arte e allo IUAV di Venezia, Federica Preto si occupa di scenografia e light design e ricopre ruoli di responsabilità per numerose istituzioni culturali, tra i quali direttore tecnico presso il Teatro Olimpico di Venezia.  Si orienta poi verso l’artigianato artistico, ideando il concept di allestimento di VIart e, successivamente, ricoprendone il ruolo di direttore.

Nel 2011 crea Fondo Plastico, di cui è direttrice; l’agenzia opera nell’ambito dell’artigianato contemporaneo e del design autoprodotto attraverso l’organizzazione di eventi, la consulenza e la formazione, con lo scopo di diffondere la cultura del saper fare e creare nuovo valore nelle realtà artigianali.

Si occupa inoltre di consulenza presso associazioni di categoria e aziende in ambito comunicazione, innovazione di prodotto e valorizzazione, anche territoriale, dell’artigianato. Organizza ed è docente di corsi formativi sul tema del racconto d’impresa e della valorizzazione di aziende e prodotti. È relatrice in convegni come esperta di artigianato e design e collabora in tavoli di lavoro per progetti in ambito turistico aziendale.

Da 5 anni è direttore artistico di Arte Artigiana, associazione d’impresa che promuove l’artigianato d’eccellenza veneto, e di Hangar, spazio dedicato alle aziende e gestito dalla stessa associazione.