Andrea Cosentino, attore romano, prenderà parte alla seconda serata del Ceramic Performance Festival, sabato 22 giugno, con Telemomo′ Ceramico – Televisione a filiera corta.
«Telemomo’ è televisione a filiera corta, autarchica, ecologica e interattiva. È disvelamento esilarante della povertà del linguaggio televisivo, con il suo bagaglio di campi e controcampi, primi piani espressivi e dettagli significativi, che viene mimato mediante la povertà materiale di un teatrino d’animazione artigianale. Un cavalletto sul quale è fissata la cornice bucata di una televisione, tanto basta per rappresentare sceneggiati, telegiornali, documentari e pubblicità. Il montaggio è il dentro-fuori di primi piani reali e bambole che “tribbolano” sbatacchiandosi, e ancora parrucche, giocattoli, pezzi di corpo e brandelli di oggetti. Nella versione presentata per il festival le “tradizionali” barbie di plastica saranno sostituite da più prestigiose e delicate creazioni in ceramica».
Le opere in ceramica utilizzate nella performance sono di Ceramiche d’arte Dolfi Ivana.
Andrea Cosentino è attore, autore, comico e studioso di teatro. Premio speciale Ubu 2018. E’ inventore, proprietario, conduttore e conduttrice unico/a di Telemomò, la televisione autarchica a filiera corta. Tra i suoi spettacoli La tartaruga in bicicletta in discesa va veloce (spettacolo finalista “Premio Scenario” 1998), il ‘dittico del presente’ costituito da L’asino albino e Angelica (i cui testi son pubblicati in Carla Romana Antolini (a cura di), Andrea Cosentino l’apocalisse comica, Roma, Editoria e spettacolo, 2008), Antò le Momò-avanspettacolo della crudeltà, Primi passi sulla luna (il cui testo è pubblicato da Tic edizioni), Not here not now, Lourdes (spettacolo vincitore “Teatri del sacro 2015” con la regia di Luca Ricci), Trattato di economia (in collaborazione con Roberto Castello) e Kotekino riff. Le sue apparizioni televisive vanno dalla presenza come opinionista comico nella trasmissione AUT-AUT (Gbr-circuito Cinquestelle) nel 1993 alla partecipazione nel 2003 alla trasmissione televisiva Ciro presenta Visitors (RTI mediaset), per la quale inventa una telenovela serial-demenziale recitata da bambole di plastica. E’ promotore del PROGETTO MARA’SAMORT, che opera per un’ipotesi di teatro del-con-sul margine, attraverso una ricerca tematica, linguistica e performativa sulle forme espressive subalterne, ed è recentemente confluito nella compagnia ALDES.
Scopri di più sul Ceramic Performance Festival:
Il concept
I serata
II serata
III serata