Cèramica a misura di piccoli visitatori: per tutta la durata della manifestazione saranno disponibili diversi tipi di attività e laboratori!
Tutte le iniziative proposte sono in piazza Vittorio Veneto, davanti al MMAB.
ARCHEOLOGIA DELLA CERAMICA, a cura della cooperativa Ichnos e di Archeo&Tech.
Ogni giorno sarà proposto un viaggio in 3 tappe alla scoperta del rapporto tra uomo e argilla attraverso i siti archeologici del territorio.
Ore 10.00 – 13.00 | Dall’argilla al vaso. Un’attività che racconta le tecniche preistoriche del pizzico e del colombino e della magia dell’uomo neolitico che per primo trasformò un pugno di creta in ceramica.
Ore 16.00 – 19.00 | Un materiale, tanti usi. Viene offerta la possibilità di sperimentare tutti gli ambiti in cui l’argilla è stata modellata nel corso della storia locale: l’illuminazione, il gioco, la musica, la scrittura, l’architettura, la religione.
Ore 21.00 – 23.00 | Detective della storia. Propone un’indagine attraverso i manufatti ceramici con: saranno i reperti a parlare e racconteranno la loro storia e quella di chi li ha prodotti e utilizzati.
10.00 – 13.00; 16.00 – 19.00; 21.00 – 23.00 | Ceramica musicale. Grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie anche la ceramica può “cantare” come un tenore e suonare come uno strumento musicale! Nel “Laboratorio di ceramica musicale” gli insegnanti del Labella Studio mostreranno ai bambini come dare voce alle loro creazioni in ceramica e come renderle strumenti unici, capaci di interpretare brani inediti come una vera e propria orchestra.
Venerdì 21 giugno 10.00 – 11.00 – 12.00
Sabato 22 giugno 21.00 – 22.00
Domenica 23 giugno 10.00 – 11.00 – 12.00
CÈRAMICA: IL CAMMINO DEI COLORI
Un viaggio per scoprire e sperimentare il magico regno dei colori. A partire dall’osservazione delle decorazioni ceramiche i bambini saranno guidati in un laboratorio dedicato alla sperimentazione dei colori (età 4 – 8 anni).
Venerdì 21 giugno 21.00 – 22.00
Sabato 22 giugno 10.00 – 11.00 – 12.00
Domenica 23 giugno 21.00 – 22.00
CÈRAMICA, CACCIA AL DETTAGLIO
A parire dall’osservazione di alcuni decori tipici di Montelupo i bambini saranno coinvolti in un gioco di ricerca dei dettagli. Per risolvere l’enigma dovranno aguzzare la vista e osservare i diversi stili (età 6- 11 anni)